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Queste non sono solo le parole di uno dei pezzi rap più iconici degli anni Duemila, ma anche un’anticipazione di quello che accadrà questo fine settimana in uno degli eventi più innovativi e interessanti degli ultimi anni.
Bolo by night è la serata evento organizzata dal 404 Music Group e dal rapper Inoki per valorizzare e far conoscere la nuova scena bolognese.
Ma non solo, stiamo parlando del primissimo Vip Live Tour per le vie di Bologna. Infatti, i 50 fortunati che sono riusciti ad aggiudicarsi un biglietto, avranno l’occasione di assistere a un live privato assieme a Inoki, seguito da DJ set, all’interno di un pullman scoperto che partirà da Piazza Maggiore e per un’ora e mezza sfreccerà per le strade di Bologna a ritmo di musica.
Bolo by night quindi non è solo un richiamo al pezzo iconico del rap bolognese, ma si realizza in un vero e proprio concerto evento.
Il pullman ha come ultima destinazione il DumBO, dove la serata continuerà con il concerto di Inoki e i suoi ospiti segreti. Inoltre, contemporaneamente con il live tour avrà inizio anche l’evento presso il DumBO con le esibizioni live di artisti emergenti della scena bolognese.
All’interno della serata sarà possibile, a partire dalle 19, degustare le proposte culinarie della Tavola Della Signoria, che spazieranno dai piatti Thai agli stuzzicanti Bao Cinesi, dalle empanadas argentine alle pinse romane fino ai fritti e ai sempreverdi arrosticini.
Lo scopo principale dell’evento è quello di mettere in luce la nuova e promettente scena bolognese. Inoki in questo senso è molto impegnato: in un’intervista uscita per Rolling Stones, in occasione dell’uscita del suo nuovo album Medioego, ha ribadito l’importanza del rap come strumento di riscatto collettivo. Secondo l’artista questo genere ha la forza di incanalare la negatività in arte, in qualcosa di bello, e tutto ciò lo si può fare solo assieme.
Il rap negli ultimi anni sta vivendo una vera e propria “età dell’oro” in Italia, merito anche di tutti gli artisti che, come Inoki, si sono impegnati, a cavallo tra gli anni Novanta e Duemila, per far conoscere questo genere a un pubblico sempre più ampio. A distanza di anni la scena bolognese si dimostra essere fondamentale e ricca di innovazione, esattamente come questo nuovo evento.