Il collettivo MAZE vi invita al loro terzo rooftop party

Dopo gli eventi sold out di maggio e luglio, sabato 3 settembre il collettivo MAZE presenta il rooftop party finale della stagione estiva. Sarà l’ultima occasione per godere della magnifica vista sulla città dall’ultimo piano del Nuovo Parcheggio Stazione di via Fioravanti in Bolognina e ballare dal tramonto fino a notte fonda avvolti da suggestivi visuals.

Noi di WhatsinBo avuto il piacere di chiacchierare con Gregorio Montefameglio (in arte Grem), componente insieme a Pietro Tabarroni, Francesco Maria Rossi, Alessio Cazzola e Alice Matteuzzi del collettivo e dj che si alternerà alla consolle durante la serata con il duo Massone Soundsystem, Joaquin Texeira e Jacopo Latini.

 

 

Quando avete scelto Bologna come luogo dove sviluppare il vostro progetto e i vostri eventi è stato semplicemente perché è la vostra città o perché ha determinate caratteristiche sia urbanistiche che di “mood”?

“Il fatto che fosse la nostra città ha contato molto. Ci siamo ritrovati a Bologna dopo la pandemia e per forza di cose ci siamo guardati intorno. Le caratteristiche urbanistiche e il mood sicuramente non mancano. L’opportunità che Francesco (architetto e location scout del collettivo) ha trovato all’interno parcheggio è stata decisiva, se non ci fosse stata quell’occasione probabilmente avremmo continuato a cercare, forse non saremmo partiti quest’anno, perché per noi la natura della location è fondamentale. In realtà prima di iniziare a lavorare a Bologna ho lavorato in giro per l’Europa e avevo trovato determinate caratteristiche urbanistiche, in particolare a Londra e Copenaghen. Sono le stesse che, poi, ho cercato all’interno di Bologna. Il rooftop del Nuovo Parcheggio Stazione risponde esattamente a quelle caratteristiche.

 

 

Siete soddisfatti dalla risposta che avete ricevuto dalla gente di Bologna?

“Senz’altro, sia in termini di numeri sia rispetto alla risposta e ai commenti del pubblico, il risultato è positivo. Ovviamente, siamo all’inizio di questo cammino, è un momento in cui il confronto con la platea è fondamentale e ci sono ancora tante cose da migliorare. Però, tutto sommato, il nucleo e la massa del progetto ci sono, e sono buoni.”

 

Per quanto riguarda la scelta della line up vi fate guidare dal semplice gusto personale o seguite un determinato schema?

“La line up è curata prevalentemente da me. Oltre a possibilità economiche e di budget, è interamente determinata dal puro gusto personale, è il frutto del mio percorso come performer e come appassionato di questa musica. Si tratta di selezionare artisti con backgrounds il più possibile simili ai nostri, che vadano ad unirsi bene al contesto che è MAZE. Sicuramente ci sono dei criteri che facilitano la scelta, ad esempio se un artista ha un suo party, ha una sua label e dei suoi dischi fuori. Questi elementi contribuiscono enormemente quando si tratta di contattare qualcuno per strutturare la line-up di una serata, ci aiutano nella fase di selezione.”

 

Quella del 3 settembre sarà l’ultima festa, cosa deve aspettarsi il pubblico?

“Il 3 settembre sarà un riassunto di tutta la direzione artistica dei primi due eventi. Suoneremo io, Jacopo Latini e ci saranno di nuovo Massone Soundsystem, con cui abbiamo fatto il salto nel vuoto del primo evento e del secondo evento. Sono gli artisti che hanno formato maggiormente secondo me il suono di MAZE, oltre al fatto che si tratta di tre artisti di Bologna. Poi, ci sarà Joaquin Texeira, dj spagnolo che lavora principalmente a Lisbona, dove è parte del collettivo di dj e promoter Lifestyling, molto vicino alle nostre inclinazioni artistiche. Il warm-up lo spartiremo io e i Massone, poi saliranno in consolle Joaquin e Jacopo.”

 

Continuerete ad organizzare eventi del genere a Bologna? Dopo il tetto di un parcheggio quale ambiente vi piacerebbe occupare e rivalutare?

“Continueranno ad organizzare eventi del genere a Bologna e non solo. Abbiamo in programma per il 15 ottobre il prossimo evento in una location ancora segreta. Sarà un loft industriale interamente ristrutturato in zona Cirenaica, ma non possiamo ancora dare dei dettagli precisi, si svelerà tutto solo all’ultimo. Possiamo dirvi solo che è un luogo molto bello. Anche in questo caso ci troveremo in una zona emergente, non comune, alla quale magari il nostro pubblico non è abituato, che non frequenta, dove non fa serate e dove non va ad ascoltare musica. L’edificio è appena stato rimesso in sesto e non ha mai ospitato nessun evento musicale prima. Noi ne siamo entusiasti, anche se presenta molte sfide. Vedrete.

Oltre a ciò, grazie ai ragazzi di Save Our Sound, il primo weekend di novembre porteremo Maze al Jolene di Copenhagen, probabilmente il miglior club della città. Suonerò io (Grem) con Jacopo Latini. Durante i tre anni di permanenza a Copenhagen il Jolene è stato il mio club di riferimento, poterci tornare da ospite è una soddisfazione e sarà sicuramente molto divertente”

 

Noi sicuramente non vediamo l’ora e non mancheremo, e voi?

 

Tickets e info dell’evento: https://link.dice.fm/Lbc81bd113ed

 

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