
BANDAKADABRA
Carlo Petrini, giornalista e fondatore di Slow Food, ne ha parlato come di una “fanfara urbana”. Calzante definizione per un gruppo che fa della città il suo sfondo ideale e della strada non solo lo scenario in cui esibirsi, ma anche il luogo da cui trarre ispirazione.
Fiati e percussioni, dunque.
Una surreale “pocket orchestra” capace di affrontare qualsiasi linguaggio musicale con una travolgente verve comico-teatale.Nata a Torino, la Bandakadabra vanta una frenetica attività live che l’ha portata a esibirsi in tutta Europa e a guadagnarsi una crescente attenzione da parte degli appassionati.
Dal Paleo Festival a Suoni delle Dolomiti, passando per Jazz sous les pommiers, il Premio Tenco, il Festival della Mente e Musicultura, in pochi anni la Banda ha collezionato più di quattrocento repliche, tra rassegne teatrali e musicali, festival di strada ed eventi privati, affermandosi come una realtà unica nel suo genere.
Di rilievo anche il livello degli artisti con cui il gruppo ha diviso il palco: Vinicio Capossela, Goran Bregovic e più recentemente Malika Ayane, Willie Peyote e Samuel (cantautore e voce dei Subsonica).
Con quest’ultimo la Banda, oltre ad aver collaborato alla realizzazione dell’album dal vivo, Live con Orchestra, arrangiando e eseguendo tutte le parti di fiati, ha partecipato in qualità di ospite in due brani del disco Brigata Bianca (Sony Music).
Con quest’ultimo la Banda, oltre ad aver collaborato alla realizzazione dell’album dal vivo, Live con Orchestra, arrangiando e eseguendo tutte le parti di fiati, ha partecipato in qualità di ospite in due brani del disco Brigata Bianca (Sony Music).
INGRESSO GRATUITO