
BLUEM + NIMA


BLUEM (ITA – art pop / folk – peermusic Italy)
+ NIMA (ITA – elettro pop)

Un album nato tra Regno Unito e Sardegna che trae la sua linfa vitale da miti e leggende e dalla natura selvaggia, in uno spazio senza tempo, più vicino al mondo onirico che a quello reale.
Dopo il folgorante album d’esordio NOTTE, BLUEM, ovvero Chiara Floris, giovane cantautrice e produttrice sarda, presenta nou. “Nuovo” in lingua sarda, nou è un progetto introspettivo e sperimentale, evocativo e potente, dalle trame elettroniche e ancestrali.
“Ho dato questo titolo al progetto prima ancora di iniziarlo, come una promessa a me stessa che avrei creato senza un fine ultimo – come ho sempre fatto – e che mi sarei messa in gioco per portare qualcosa che da parte mia non aveva precedenti. Poi è diventato un mantra, qualcosa che mi sono ripetuta più volte durante la lavorazione, e culminata con la composizione dell’interludio (che ne prende il titolo) dedicato proprio a questa bellissima parola”.
Scritto e prodotto da BLUEM con le incursioni nella produzione di Arssalendo, Giumo, Luigi Visconti, Bawrut e Malakay e nella scrittura di Milo Merah, impreziosito dal feat con Yasmina, l’album è un mix di suoni ultra contemporanei in cui riecheggia la tradizione della sua Sardegna, terra da cui da sempre trae stimoli creativi, e su cui si stagliano originali e innovative traiettorie sonore, avvolte da un’aura ultraterrena.
nou è un inno alla femminilità, in qualunque modo sia vissuta. Un viaggio onirico di dieci tracce fatto di incontri con personaggi antichi, tragici e fiabeschi, in ambienti selvaggi.
Quelle di nou sono storie di oppressione e di riscatto, di dolore e di complicità, ambientate in luoghi non contaminati dal presente e quasi senza tempo, che vogliono alimentare un sentimento di comunione e celebrare la grandiosità dell’energia creatrice.
BLUEM le fa sue e interpreta con la propria inconfondibile cifra stilistica, la stessa che ha caratterizzato NOTTE e che in nou si spinge oltre. Musicalmente infatti nou è un album di ricerca che esplora le geografie dell’elettronica, sperimentando con i suoni di oggi ma pregno delle influenze del passato. Accanto a distorsioni sonore, synth, casse che spingono, ritmi latini e sprazzi hyper pop si incastrano sezioni ritmiche e sample registrati a partire da suoni della tradizione sarda.
Dopo il folgorante album d’esordio NOTTE, BLUEM, ovvero Chiara Floris, giovane cantautrice e produttrice sarda, presenta nou. “Nuovo” in lingua sarda, nou è un progetto introspettivo e sperimentale, evocativo e potente, dalle trame elettroniche e ancestrali.
“Ho dato questo titolo al progetto prima ancora di iniziarlo, come una promessa a me stessa che avrei creato senza un fine ultimo – come ho sempre fatto – e che mi sarei messa in gioco per portare qualcosa che da parte mia non aveva precedenti. Poi è diventato un mantra, qualcosa che mi sono ripetuta più volte durante la lavorazione, e culminata con la composizione dell’interludio (che ne prende il titolo) dedicato proprio a questa bellissima parola”.
Scritto e prodotto da BLUEM con le incursioni nella produzione di Arssalendo, Giumo, Luigi Visconti, Bawrut e Malakay e nella scrittura di Milo Merah, impreziosito dal feat con Yasmina, l’album è un mix di suoni ultra contemporanei in cui riecheggia la tradizione della sua Sardegna, terra da cui da sempre trae stimoli creativi, e su cui si stagliano originali e innovative traiettorie sonore, avvolte da un’aura ultraterrena.
nou è un inno alla femminilità, in qualunque modo sia vissuta. Un viaggio onirico di dieci tracce fatto di incontri con personaggi antichi, tragici e fiabeschi, in ambienti selvaggi.
Quelle di nou sono storie di oppressione e di riscatto, di dolore e di complicità, ambientate in luoghi non contaminati dal presente e quasi senza tempo, che vogliono alimentare un sentimento di comunione e celebrare la grandiosità dell’energia creatrice.
BLUEM le fa sue e interpreta con la propria inconfondibile cifra stilistica, la stessa che ha caratterizzato NOTTE e che in nou si spinge oltre. Musicalmente infatti nou è un album di ricerca che esplora le geografie dell’elettronica, sperimentando con i suoni di oggi ma pregno delle influenze del passato. Accanto a distorsioni sonore, synth, casse che spingono, ritmi latini e sprazzi hyper pop si incastrano sezioni ritmiche e sample registrati a partire da suoni della tradizione sarda.
In apertura:
NIMA, classe 1997, è una producer, compositrice e songwriter siciliana.
Le sue produzioni, attraverso l’elettronica, decostruiscono, ricombinano e si appropriano di un passato che irrompe nel presente-futuro..
Tutto parte dalla forza motrice generata dalla sua terra natale che diventa il punto di partenza per la ricerca dei suoni. Una ricerca che esce dai confini territoriali per toccare altre terre bagnate dal Mediterraneo, andando oltre il concetto di terra e spazio.
Per questo la lingua utilizzata è il Nụhmeyya, mix di fonemi arabi, greci, siciliani ed ebraici, o semplicemente una lingua esistente ma ignota a chi parla, questo concetto trova il suo significato nel termine “glossolalia”.
Le sue radici ibride e antichissime restituiscono il battito vitale a un’eredità popolare che può rivivere attraverso nuovi impulsi musicali elettronici.
NIMA, classe 1997, è una producer, compositrice e songwriter siciliana.
Le sue produzioni, attraverso l’elettronica, decostruiscono, ricombinano e si appropriano di un passato che irrompe nel presente-futuro..
Tutto parte dalla forza motrice generata dalla sua terra natale che diventa il punto di partenza per la ricerca dei suoni. Una ricerca che esce dai confini territoriali per toccare altre terre bagnate dal Mediterraneo, andando oltre il concetto di terra e spazio.
Per questo la lingua utilizzata è il Nụhmeyya, mix di fonemi arabi, greci, siciliani ed ebraici, o semplicemente una lingua esistente ma ignota a chi parla, questo concetto trova il suo significato nel termine “glossolalia”.
Le sue radici ibride e antichissime restituiscono il battito vitale a un’eredità popolare che può rivivere attraverso nuovi impulsi musicali elettronici.

prevendita: 12€ + ddp (+ 5€ tessera Hovoc 23/24)
alla porta: 12€ (+ 5€ tessera Hovoc 23/24)
aftershow: 5€ (+ 5€ tessera Hovoc 23/24)


Apertura porte ore 22.00.
Chiusura ore 04.00.
I concerti finiranno entro le 00:15.

Gate 1: Bronco + Ibisco
A funky rockstar and a wave new local hero. Rock, indie, funky, 80s.
Gate 2: Girl Gang
Sarissimax e la sua gang delle ragazze