
JENNIFER GENTLE + Basiliscus P live • OH WES! – Carnival Party



Torna la festa a marchio Covo Club che amate di più, il marchio di fabbrica divertentissimo del nostro Carnevale, il party che trasforma il Covo in un film bellissimo, in compagnia dell’all stars djs del Covo (rock – indie – pop).











JENNIFER GENTLE (ITA – indie rock – La Tempesta Dischi)
+ BASILISCUS P (ITA – psych rock – Tuma Records)

I Jennifer Gentle sono forse una delle più bizzarre e improbabili rock bands italiane di sempre, tanto da divenire nel 2004 il primo gruppo tricolore ad essere messo sotto contratto dalla leggendaria etichetta americana Sub Pop (Nirvana, Soundgarden, Mudhoney e Shins). Negli anni hanno collezionato una lunga quanto eterogenea lista di fans (comprendente nomi come Graham Coxon , Jarvis Cocker, Julian Cope, Mars Volta e membri di Architecture in Helsinki e Dandy Warhols) che li ha trasformati in una delle formazioni indie italiane più conosciute all’estero.
Nel 2013 Fasolo lancia il progetto di studio Universal Daughters, con il quale pubblica l’album Why hast Thou forsaken me, raccolta di covers appartenenti alla tradizione anglo-americana e interpretate da un cast internazionale nel quale tra gli altri appaiono Jarvis Cocker, Chris Robinson dei Black Crowes, Alan Vega, Verdena, Mark Arm dei Mudhoney e Gavin Friday.
Nel 2019 esce per Tempesta Dischi il settimo LP della band capitanata da Marco Fasolo. Intitolato semplicemente Jennifer Gentle e composto da 17 brani per sessanta minuti di musica, si tratta del disco di gran lunga più completo ed insieme accessibile realizzato da Fasolo (il quale, dopo le collaborazioni con Verdena e Bud Spencer Blues Explosion, di recente ha prodotto l’album d’esordio degli I Hate My Village).
Nel 2013 Fasolo lancia il progetto di studio Universal Daughters, con il quale pubblica l’album Why hast Thou forsaken me, raccolta di covers appartenenti alla tradizione anglo-americana e interpretate da un cast internazionale nel quale tra gli altri appaiono Jarvis Cocker, Chris Robinson dei Black Crowes, Alan Vega, Verdena, Mark Arm dei Mudhoney e Gavin Friday.
Nel 2019 esce per Tempesta Dischi il settimo LP della band capitanata da Marco Fasolo. Intitolato semplicemente Jennifer Gentle e composto da 17 brani per sessanta minuti di musica, si tratta del disco di gran lunga più completo ed insieme accessibile realizzato da Fasolo (il quale, dopo le collaborazioni con Verdena e Bud Spencer Blues Explosion, di recente ha prodotto l’album d’esordio degli I Hate My Village).
in apertura:
BASILISCUS P
“SPUMA” É IL NUOVO ALBUM
I Basiliscus P nascono a Messina nell’inverno del 2011, inizialmente come progetto parallelo di Marco (basso, voce), Federica (chitarra) e Luca (batteria), già componenti dei Light Sound Diamond. L’obiettivo del gruppo è riuscire a coadiuvare le proprie passioni musicali creando brani che abbiano una loro riconoscibilità e personalità, spaziando tra progressive, psichedelia, la ruvidezza degli anni ’90 e qualche ammiccamento al jazz.
Il gruppo per anni si chiude in sala per scrivere brani da zero ed elaborare idee rimaste nel cassetto per tanto tempo. Il risultato di questo lungo lavoro vedrà la luce nel 2017 in “Placenta”, un album di 9 brani registrati nel Dalek Studios di Messina e ultimati nei Ludnica Studio, dove viene effettuato il master rigorosamente su nastro.
Segue un’intensa attività live, specialmente in Sicilia. Nel 2018 vincono Arezzo Wave Band Sicilia. Aumentano le occasioni di suonare dal vivo, aprendo alcuni concerti degli Uzeda, il tour si chiuderà con un concerto al Mish Mash Festival nel 2019.
A fine anno, dopo l’incontro con Marco Fasolo a un concerto dei Jennifer Gentle, la band si chiude nuovamente in sala per lavorare su nuovi brani, con un lavoro di ricerca e arrangiamento condiviso con lo stesso Fasolo che viene assoldato come produttore artistico.
“Spuma” è il nuovo album firmato dai siciliani, già anticipato dai singoli “Magenta” e “Urban Safari”. Questo disco prende vita da lunghe sessioni di improvvisazione in sala che poi sono state sviscerate e riarrangiate.
“Spuma” è stato concepito durante il lockdown e rifinito in uno studio ricavato all’interno di un ex Forte militare di fine ‘800, e successivamente registrato al The Cave, prestigioso studio di Catania in cui tra gli altri hanno registrato anche gli Afterhours. Più che dalla spuma, o schiuma del mare, il nome deriva dalla bibita, vera e propria passione dei tre, che è molto graffiante come gusto ma allo stesso tempo dolce, ed è un po’ quel che può ricordare il suono dei Basiliscus P.
BASILISCUS P
“SPUMA” É IL NUOVO ALBUM
I Basiliscus P nascono a Messina nell’inverno del 2011, inizialmente come progetto parallelo di Marco (basso, voce), Federica (chitarra) e Luca (batteria), già componenti dei Light Sound Diamond. L’obiettivo del gruppo è riuscire a coadiuvare le proprie passioni musicali creando brani che abbiano una loro riconoscibilità e personalità, spaziando tra progressive, psichedelia, la ruvidezza degli anni ’90 e qualche ammiccamento al jazz.
Il gruppo per anni si chiude in sala per scrivere brani da zero ed elaborare idee rimaste nel cassetto per tanto tempo. Il risultato di questo lungo lavoro vedrà la luce nel 2017 in “Placenta”, un album di 9 brani registrati nel Dalek Studios di Messina e ultimati nei Ludnica Studio, dove viene effettuato il master rigorosamente su nastro.
Segue un’intensa attività live, specialmente in Sicilia. Nel 2018 vincono Arezzo Wave Band Sicilia. Aumentano le occasioni di suonare dal vivo, aprendo alcuni concerti degli Uzeda, il tour si chiuderà con un concerto al Mish Mash Festival nel 2019.
A fine anno, dopo l’incontro con Marco Fasolo a un concerto dei Jennifer Gentle, la band si chiude nuovamente in sala per lavorare su nuovi brani, con un lavoro di ricerca e arrangiamento condiviso con lo stesso Fasolo che viene assoldato come produttore artistico.
“Spuma” è il nuovo album firmato dai siciliani, già anticipato dai singoli “Magenta” e “Urban Safari”. Questo disco prende vita da lunghe sessioni di improvvisazione in sala che poi sono state sviscerate e riarrangiate.
“Spuma” è stato concepito durante il lockdown e rifinito in uno studio ricavato all’interno di un ex Forte militare di fine ‘800, e successivamente registrato al The Cave, prestigioso studio di Catania in cui tra gli altri hanno registrato anche gli Afterhours. Più che dalla spuma, o schiuma del mare, il nome deriva dalla bibita, vera e propria passione dei tre, che è molto graffiante come gusto ma allo stesso tempo dolce, ed è un po’ quel che può ricordare il suono dei Basiliscus P.

prevendita: 10€ + ddp (+ 5€ tessera Hovoc 22/23)
alla porta: 10€ (+ 5€ tessera Hovoc 22/23)
party: 5€ (+ 5€ tessera Hovoc 22/23)


Apertura porte ore 22.00.
Chiusura ore 04.00.
I concerti finiranno entro le 00:15.




with Covo Club All Stars!
gate 1: TBA
gate 2: TBA


Scegliete il vostro travestimento, basta anche qualche dettaglio ispirato a:























