Live report del concerto all’Estragon
Ieri sera, 27 aprile, ha fatto tappa all’Estragon il tour nei club di Diodato, ultima data italiana prima di una lunga serie di date in club europei.
Un live intenso, 27 le canzoni in scaletta. L’ultimo album, Così Speciale uscito il 24 marzo, viene portato per la prima volta e per interno in concerto.
Durante la prima ora Diodato tira dritto e non lascia spazio alle parole, solo musica. Il pubblico bolognese lo accoglie e lo abbraccia regalandogli una fan action per dargli il bentornato a Bologna. Poi il cantante si apre e si racconta: racconta di sè, delle esperienze che lo hanno portato a scrivere e produrre il disco e quello che lo ha convinto a presentarlo per intero dal vivo unendo nella scaletta canzoni nuove alle più affermate e conosciute del suo repertorio, in una chiacchierata che sembra essere quasi tra amici di vecchia data.
Il disco si apre con un pezzo dal titolo “Ci vorrebbe un miracolo”. Per Diodato il vero miracolo è il suo pubblico, che non perde occasione di ringraziare durante la serata, l’incontro con loro, la condivisione:
“La cosa che ogni volta mi sorprende e mi stupisce talmente tanto da pensare al miracolo è questa cosa qui. Pensare che delle persone si svegliano, a volte anche da altre città, e decidono di venire qui ad incontrarmi, ad incontrarci. Vi ringrazio di cuore perché avevo bisogno di questo incontro.”
Di Antonio colpiscono la poetica dei testi, l’energia inarrestabile sul palco, l’onestà ed eleganza della sua musica – è quasi banale parlare della sua voce immensa che non cede mai. Un artista pronto a sorprenderti grazie a produzioni particolari e sperimentali, oltre a quelle classiche e melodiche alla quale il grande pubblico è abituato.
Menzione speciale e necessaria va alla fantastica band che lo accompagna: Rodrigo D’Erasmo, Lorenzo Di Blasi, Simona Norato, Andrea Bianchi di Castelbianco, Gabriele Lazzarotti, Sire Raul, Beppe Scardino e Stefano Colosimo. Le energie dei musicisti si incontrano e si fondono alla perfezione con quelle di Diodato completando il live e rendendolo così speciale.
Scaletta del concerto:
- Così speciale
- Ci vorrebbe un miracolo
- Occhiali da sole
- Buco nero
- Fino a farci scomparire
- Ubriaco
- I miei demoni
- Fiori immaginari
- Se mi vuoi
- Mi fai morire
- Ormai non c’eri che tu
- Un po’ più facile
- Essere semplice
- Cosa siamo diventati
- Fai rumore
- Un’altra estate
- Ma che vuoi
- Che casino
- Ci dobbiamo incontrare
- Adesso
- Vieni a ridere di me
- Babilonia
- Mi si scioglie la bocca
- Lasciati andare
- Ciao ci vediamo
- Cretino che sei
- Che vita meravigliosa
Guarda il video report del concerto qui.