Questa è la festa di Maria Antonietta

Live report del concerto al Locomotiv

Maria Antonietta gioca se vince, ce lo ha dimostrato venerdì sera. L’artista ritorna sulle scene musicali dopo cinque anni di stop e lo fa sul palco di un Locomotiv sold out – ultima tappa del suo tour che anticipa l’uscita del disco La Tigre Assenza il 26 maggio. Un ritorno a dir poco splendente e non ci sono allineamenti di pianeti sbagliati o Mercurio retrogrado che tenga, gli intoppi a inizio concerto (subito risolti) non frenano l’entusiasmo e Maria Antonietta e la sua band riescono a portarsi a casa una data pazzesca in una città alla quale l’artista dice di essere legata particolarmente.

A Maria Antonietta non piace la bigiotteria, piacciono i diamanti, le cose di valore e con varie sfaccettature, un po’ come lei. La sua produzione musicale è infatti sintesi dei suoi molteplici interessi (dalla poesia, al regno animale passando per la teologia, l’arte medioevale e  gli studi di genere) e la sua anima più romantica e malinconica incontra quella più punk rock in un live che è lo specchio perfetto dell’eccletticità dell’artista: momenti raccolti e set acustici si alternano a chitarre elettriche ed un principio di pogo.

L’artista non delude, anzi, regala al suo fedele pubblico un live catartico ed emozionante, un’esperienza che non vedono l’ora di ripetere.

Scaletta del concerto

  1. Diamante
  2. 375
  3. Deluderti
  4. Cara Ombra
  5. Vergine
  6. Sapore
  7. Saliva
  8. Maria Maddalena
  9. Questa è La Mia Festa
  10. Io e Te Certamente
  11. Sabato Mattina
  12. Giardino Comunale
  13. Alla Felicità E Ai Locali Punk
  14. Per Le Ragazze Come Me
  15. Con Gli Occhiali Da Sole
  16. Arrivederci
  17. E Invece Niente
  18. Quanto Eri Bello
  19. Ossa

 

Guarda il video report del concerto qui.

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Pinterest
LinkedIn

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

continua

Potrebbero interessarti

Bologna Buskers Festival 2024

Torna a Bologna dopo il successo della scorsa edizione il  Bologna Buskers Festival, che trasformerà Parco della Montagnola in un centro di arte di strada