Cemento Armato pres. Showcase Prophet Records release KEY CLEF

Sabato 16 Marzo > Cemento Armato
Showcase Prophet Records
release KEY CLEF (Ipnotica Erotica/Prophet)
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Line up:
guest label_KEY CLEF (release)
Oblivian
BOOTSTRAP (resident)
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🎟️ prevendita > 7€ entro l’01.00am, dopo > 12€
+ tessera AICS 2023/2024
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start 23:00 till’ 06:00 am
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TESSERAMENTO AICS 2023-2024 OBBLIGATORIO ON LINE QUI: https://tanksc.it/
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PROPHET Recording
Prophet è un etichetta e piattaforma indipendente, che nasce dall’esigenza di esprimere Musica senza filtri di mercato, per dare una visione piĂą artistica possibile della Techno. Fondata da Booz nel 2017, focalizza il suo progetto sulla continua ricerca musicale, per poter dare sfogo a sonoritĂ  Ipnotiche, Scifi, Dub e Detroit. Ha avuto l’onore di pubblicare su vinile e digitale artisti come Oscar Mulero, Steve Bicknell, Jonas Kopp, Jeroen Search, Stanislav Tolkachev, Echologist, Ritzi Lee, Dj Surgeles, Detroit Techno Militia, Oliver Rosemenn, Border One, Pushmann, Hugo Rolan, A.Mochi e ha il costante supporto di artisti come Dave Clarke, Ben Sims, Steve Bicknell, Pfirter, Dvs1, Ben Clock.
Prophet presenta per questo Showcase l’artista Key Clef, con un ep di 5 originals e 3 remix firmati Berkel, Booz e Cosmox. Ad accompagnarla in consolle Oblivian, veterano di lunga data su Prophet e Bootstrap, resident del progetto Cemento Armato e atteso presto su Prophet.
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KEY CLEF
Key Clef è una dj e produttrice italiana di base a Berlino con una forte passione per gli strumenti analogici, fondatrice dell’etichetta “Ipnotica Erotica”. Dopo aver vissuto gli ultimi anni della fiorente scena rave romana e aver conseguito una laurea in ingegneria del suono, il suo processo creativo si è evoluto in diverse direzioni, dalla club music alla performance art e all’elettroacustica. Nel 2013 ha pubblicato il suo primo EP digitale, seguito da uscite su Love Blast, KKY, MinimalRome, BlackWater, DelirioRec, Mitten e Undersound Rec. Nel suo mondo la musica è un continuo dialogo tra stili e ibridazioni. Le sue produzioni musicali e le sue performance dal vivo includono synth, drum machine ed effetti analogici che riflettono la sua traiettoria eterea, mentre i suoi dj-set mostrano l’intero prisma del suo gusto musicale e della sua conoscenza del dance floor. Il suono di Key Clef mira a canalizzare le emozioni e il contatto tra la sua musica e il pubblico. Durante la pandemia ha fondato ACXS, una comunitĂ  di artist* che producono e vendono pacchetti di campioni creati utilizzando strumenti forniti da partnership con marchi di apparecchiature audio professionali. Il roster di questo progetto comprende artisti come Alessandro Adriani, Silent Servant, Neel, The Lady Machine, Marco Shuttle, Ireen Amnes e molti altri. Key Clef non vuole solo portare la sua musica al pubblico ma vuole anche dare il suo contributo alla scena creando progetti che possano essere utili a una rete di artist*.
OBLIVIAN
Classe 89, di origine partenopea, con i suoi lavori su etichette come: EVOD, PROPHET, TREMSIX, DYSTANT, ecc… ha mostrato le caratteristiche di un sound mental, dark e ipnotico associato a veloci bpm e melodie graffianti. I suoi brani sono stati remixati da artisti come Nørbak, TWR72, Isolated Lines e ha avuto il piacere di rilasciare in vinile con artisti del calibro di Oscar Mulero e Steve Bicknell, Ritzi Lee e BOOZ.

Data

16 Mar 2024
Expired!

Ora

23:00

Ora locale

  • Fuso orario: America/New_York
  • Data: 16 Mar 2024
  • Ora: 18:00

Costo

7.00€
Tank - Serbatoio Culturale

Luogo

Tank - Serbatoio Culturale
Via Emilio Zago, 14 40128 Bologna, Emilia-Romagna

MANIFESTO TANKISTA U.L.V.+ 4C TANK è utopia possibile. Crediamo in uno spazio di esperienze, nel suo farsi corporeo ed emozionale; intendiamo la parola emozione nell’accezione latina di emovère, ex-movere, portare fuori, smuovere, in senso più lato: agitare. L’emozione per noi è una vibrazione che si propaga dall’interno dei confini del nostro spazio architettonico per raggiungere l’intera città fino alla periferia più estrema. Riteniamo necessario stabilire una connessione con l’alterità e vogliamo farlo attraverso il recupero della centralità dell’arte e della musica mediante la ricerca, costituendo la rete delle attività che il nostro spazio realizza. Vogliamo che emerga il significato politico dell’arte - dove politico viene inteso nel suo significato più antico di “polis”, città e, quindi, comunità di persone - e vogliamo che si realizzi per suo mezzo una attuazione di intenti e un dare/darsi che, partendo dalle singole ek-sistenze che ne fanno parte, si sviluppi fino ad abbracciare una comunità più ampia e in costante divenire. Consideriamo punto focale del progetto la costruzione di ecosistemi; dal greco ȏikos, “casa, ambiente” inteso come “posto da vivere” + “sistema”, inteso come “insieme di parti e unità separate e interdipendenti” le cui attività sono collegate per il raggiungimento di un obiettivo comune: uno spazio dove si riscopra una sensibilità che, pur unica nella sua percezione soggettiva, sia punto di contatto con il mondo tutto. Desideriamo, infine, che le esperienze sinestetiche siano incentivate e percepite con infinite possibili varianti attraverso gli stimoli visivi, uditivi, olfattivi e tattili. TANK è luogo che sostanzia il valore della cultura. TANK è volontà sociale visibile e tangibile, concreta e radicale. TANK è creatività necessaria alla vita. TANK è cambiamento. TANK crede nel potere salvifico intermediale. TANK crede nel risveglio delle coscienze.

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