Un viaggio nel tempo nel cuore di Bologna, dove storia e modernità si incontrano sul grande schermo.
Nel cuore pulsante di Bologna, in Piazza Maggiore, si nasconde un gioiello del passato che sta per brillare nuovamente: il Cinema Modernissimo. Questo scrigno sotterraneo, un vero paradiso per i cinefili, riapre le sue porte dopo un lungo sonno, pronti a immergersi in un viaggio attraverso la storia del cinema.
Il Cinema Modernissimo, situato sotto il simbolico Palazzo Ronzani, rappresenta un pezzo vivente della storia bolognese. Nato all’alba del Novecento, questo spazio ha testimoniato l’evoluzione del cinema e della città stessa, passando da teatro sotterraneo a cinema avanguardistico.
Saranno ben dieci i giorni dedicati ai festeggiamenti per la riapertura. Per celebrare questa rinascita, dal 21 al 30 novembre, un programma ricchissimo animerà il cinema, che ospiterà un parterre d’eccezione. Personalità come Wes Anderson, Jeff Goldblum, Paola Cortellesi, Marco Bellocchio e molti altri, si alterneranno per presentare pellicole che hanno segnato la storia del cinema, in perfetta sintonia con lo spirito del Modernissimo.
Un Lungo Cammino di Rinnovamento
La Cineteca di Bologna ha guidato la ristrutturazione del cinema e il 21 novembre il sipario si alzerà per rivelare una sala rinnovata, con una capacità di quasi 400 posti e un’impiantistica all’avanguardia.
Gli interni sono stati restaurati nel rispetto dello stile Liberty originale, fondendo la storicità con la moderna tecnologia cinematografica. All’esterno, una nuova pensilina designata da Mario Nanni accoglierà i visitatori, segnando l’ingresso dal sottopasso di piazza Re Enzo.
Legati al passato, ma guardando verso il futuro. La Fondazione Cineteca di Bologna, ora gestore del cinema per i prossimi 49 anni, mira a farne un centro pulsante di cultura cinematografica. E non è tutto: presto verrà inaugurato il Caffè Pathé, un bar che promette di essere un ulteriore punto di ritrovo per gli amanti del cinema e della città.
La riapertura del Cinema Modernissimo non è solo un evento per Bologna, ma un omaggio al cinema nella sua forma più pura e affascinante. Questo storico cinema si appresta a diventare nuovamente un faro culturale, un luogo dove storia, arte e comunità si incontrano sotto la magia del grande schermo.